Ciao Luca, sì, questa volta sono tornato presto, e per favore non mi dire che sono fissato, perché sia chiaro che la mia è prima di tutto una battaglia culturale, e prima o poi la vinco, nel senso che contribuisco a creare una comunità di persone che condivide principi e idee, proprio come sta succedendo con il #lavorobenfatto.
E comunque se lo vuoi sapere anche questa volta lo spunto non è mio, è di Luigi Maiello, stavamo discutendo di Intertwine e della sfida creativa che quest’anno ci aiuterà a raccontare il tempo in Aula O e lui a un certo punto mi ha scritto che ha intenzione di comprare e leggere Novelle Artigiane prima che inizi il corso, lunedì prossimo, e io ho commentato che alla fine con 11 euro e 50 se la sarebbe cavata dopo di che lui ha aggiunto questo: “Vincenzo, in tutta onestà quando si tratta di leggere i soldi per me non contano. Io penso sempre che non fumo; se spendessi 5 euro al giorno di sigarette quanti libri potrei comprare con quei soldi?”.
Ecco caro Luca, dopo #menopaninipiùlibri il nuovo hashtag è #menosigarettepiùlibri.
Come dici? Nel caso delle sigarette si potrebbe essere anche più drastici. Nel merito sono d’accordo, però ci sono già troppi integralismi in giro, meglio evitare, e poi io confido sempre nel contagio della lettura, una/o inizia dopo di che prende il vizio e non smette più, peggio delle sigarette. Alla prossima.