Caro Luca, Giuseppe Autiero è entrato nella mia vita recentemente, quando mi ha detto “e poi ho le figlie femmine devo essere un esempio, cosi probabilmente quando dovranno scegliere un marito ricorderanno che il papà era una brava persona, lavoratore e per la famiglia, cosi può essere che prenderanno esempio o almeno io lo spero, coi tempi che corrono non vorrei che trovassero questi ragazzi maleducati, senza rispetto e senza voglia di lavorare” ho deciso che dovevo raccontarlo, e così ho fatto, se non l’hai letta la sua storia la trovi qui.
Naturalmente nel corso delle nostre chiacchiere è uscito in mezzo anche Novelle Artigiane, oltre a me se non ricordo male anche il nostro amico Pasquale Mancini, il barbiere della mia vita, glielo ha consigliato, e insomma lo ha letto – Giuseppe legge molto e in maniera appassionata – e mi ha scritto cosa ne pensa, a puntate, man mano che andava avanti, te lo faccio leggere proprio così come me lo ha mandato lui.
17 Gennaio 2019
Buongiorno Vincenzo, Buon Anno. Niente, ho finito il Sogno di Sofia, quindi adesso posso cominciare a scrivere, il libro mi piace, è una bella storia tra padre e figlio, l’assenza, a mio parere dà spunti anche motivazionali, il dialogo tra padre e figlio è molto reale con annessi scontri come capita con i ragazzi di quella età. La lettura è per tutti, non solo per i lettori adulti, la faccenda delle persone e delle miniature è una bella trovata come pure i detti in napoletano. Sì, mi piace, l’unico appunto, e lo dico con affetto, ho notato che alcuni dettagli sono spiegati troppo, ma resta una bella lettura, e si impara che facendo un lavoro ben fatto si ottengo i risultati. Un abbraccio, vi faccio sapere per l’ultimo racconto.
23 Gennaio 2019
Buongiorno, mi mancano una ventina di pagine, quindi sono pronto, L’ultima parte non le nascondo mi ha emozionato, quello che accade al papà proprio non me lo aspettavo e invece ha reso la storia molto affascinante e con spunti di riflessione seria sul tempo e su quello che c’è da apprezzare veramente nella vita. I racconti apparentemente per un publico più piccolo danno spunti di grande senso civico, con elementi di riflessione sui quali molti dovrebbero soffermarsi.Ho trovato la lettura scorrevole a parte qualche momento dove, a mio modestissimo modo di vedere, come le ho detto si raccontano troppi particolari, ma non essendo scrittore non posso capire certe dinamiche. La prima storia e l’ultima mi hanno colpito molto, quella di Sofia un po’ meno, mi è sembrato di leggere qualcosa anche di autobiografico. Nel suo insieme il libro mi è piaciuto e se dovessi consigliarlo lo farei sicuramente. Questo è ciò che penso sinceramente, domani le invio il commento conclusivo.
24 Gennaio 2019
Buongiorno Vincenzo, finito.
Confermo, ultime pagine entusiasmanti, il profilo umano è ricco, intenso e molto realistico, le storie intarsiate tra loro molto piacevoli e ricche di umanità. Molto bello il finale. Come direbbe Luigino, “un lavoro ben fatto”. Aspettiamo il continuo.